LIPE 2021: NOVITÀ E ISTRUZIONI PER PROCEDERE IN AUTONOMIA

Il processo di innovazione digitale, intrapreso oramai da qualche anno dallo Stato italiano, prevede come prossimo passaggio la gestione della maggior parte delle operazioni fiscali in formato elettronico.

A partire da gennaio 2022 alcune operazioni, attualmente facoltative, diventeranno obbligatorie. Ne è un esempio l’invio delle integrazioni TD17- TD18 e TD19 per le operazioni con l’estero: se non ci saranno proroghe, l’esterometro verrà abolito in favore delle integrazioni XML.

L’obiettivo è quello di arrivare alla massima digitalizzazione delle operazioni al fine di rendere disponibili online modelli, registri e dichiarazioni in FORMA DI BOZZA PRECOMPILATA.

Anche la LIPE è interessata da questo processo: in relazione alle operazioni effettuate a partire dal 1° luglio, le LIPE 2021 verranno messe a disposizione in versione bozza sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Cosa mette a disposizione l’Agenzia delle Entrate:

  • Bozza della Lipe, ossia liquidazione Iva periodica (mensile o trimestrale) con determinazione del saldo a debito o a credito per il periodo;
  • Bozze dei registri obbligatori (registro fatture e registro acquisti) compilati a partire dalla fatture elettroniche emesse e ricevute tramite SDI;
  • Bozza della dichiarazione IVA annuale, con la presentazione dei differenti quadri di tutte le operazioni registrate nell’anno, sia per le detrazioni che nelle varie forme di imponibilità (reverse charge, split payment, immediata o differita, Iva per cassa, art 74, …etc);
  • Bozze dei modelli F24 di versamento, in caso di debito emergente dalla dichiarazione Iva.

Quali documenti analizza:

Per la messa a punto delle bozze dei documenti IVA, l’Agenzia delle Entrate utilizzerà i dati delle fatture elettroniche, delle comunicazioni delle operazioni transfrontaliere e dei corrispettivi telematici.

Per le operazioni transfrontaliere, attualmente vengono considerate:

  • tutte le operazioni attive che transitano da SDI;
  • tutte le operazioni passive per le quali esiste una bolla doganale o per le quali è stata emessa un’integrazione di tipo TD17, TD18, TD19.

Ciò significa che attualmente non vengono conteggiate le operazioni comunicate tramite esterometro: le bozze precompilate NON POTRANNO PRESCINDERE DAL CONTROLLO E DALLA MODIFICA DA PARTE DELL’UTENTE FINALE.

Consigliamo, in ogni caso, di cominciare a prendere visione delle bozze precompilate nell’area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Se non ci saranno altre proroghe, dal 1° gennaio 2022 le comunicazioni transiteranno obbligatoriamente da questa sezione: la conoscenza dei nuovi strumenti agevolerà il passaggio ai nuovi sistemi di comunicazione digitale.

Istruzioni compilazione LIPE

In attesa di ulteriori dettagli, per i quali si attende un apposito provvedimento da parte dell’Agenzia delle Entrate, potrete continuare ad elaborare le comunicazioni trimestrali liquidazioni IVA come di consueto.                   

A questo proposito abbiamo preparato una guida con i passaggi chiave per l’elaborazione della LIPE.
👉Clicca sul link : Elaborazione Liquidazione periodica IVA

PER SAPERNE DI PIÙ

PASSEPARTOUT : ISTRUZIONI FATTURAZIONE ELETTRONICA 2021

Guda completa per emettere le fatture elettroniche con le nuove tipologie (Da pagina 22 in poi)
👉Clicca sul link : Documentazione di Rilascio Mexal2020M

AGENZIA DELLE ENTRATE : FATTURAZIONE ELETTRONICA 2021

Guida completa ufficiale rilasciata dall’Agenzia delle Entrate
👉Clicca sul link : AdE_Guida_compilazione-FE_18 12 20

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